On this website we use first or third-party tools that store small files (cookie) on your device. Cookies are normally used to allow the site to run properly (technical cookies), to generate navigation usage reports (statistics cookies) and to suitable advertise our services/products (profiling cookies). We can directly use technical cookies, but you have the right to choose whether or not to enable statistical and profiling cookies. Enabling these cookies, you help us to offer you a better experience.
Siete magnifici. Vi abbiamo citato sul gruppo FB di Tutta un’altra scuola: https://www.facebook.com/groups/501994759961464/permalink/536519863175620/
grazie mille!!!
Rimaniamo in contatto , ci sono grosse novità che bollono in pentola!!!
Voglio raccontarvi di un bambino di prima elementare che osò sfidare una convenzione scolastica utilizzata da moltissime maestre.
Questo episodio si svolge nel periodo in cui a scuola c’era ancora il maestro unico.
Quella mattina la maestra stava facendo la sua lezione e venne chiamata dalla bidella la quale le comunicò che c’era una telefonata personale per lei. Prima di uscire dalla classe la maestra disse a questo bimbo di nome Davide di scrivere alla lavagna i nomi dei buoni e dei cattivi mentre lei andava a rispondere al telefono. Davide si è alzato dal suo banco, è andato vicino alla lavagna e rivolto verso la classe se ne è uscito con questa frase: IO NON FACCIO IL CANE DA GUARDIA DI NESSUNO.
Tenete presente che sto parlando di un bambino di sei anni. Immaginatevi l’espressione stravolta di questa maestra scandalizzata.
Questo bambino dovrebbe passare alla storia come un piccolo eroe!
Voglio raccontarvi di un bambino di prima elementare che osò sfidare una convenzione scolastica utilizzata da moltissime maestre. Questo episodio si svolge nel periodo in cui a scuola c’era ancora il maestro unico. Quella mattina la maestra che stava venne chiamata dalla bidella la quale le comunicò che c’era una telefonata personale per lei. Prima di uscire dalla classe la maestra disse a questo bimbo di nome Davide di scrivere alla lavagna i nomi dei buoni e dei cattivi mentre lei andava a rispondere al telefono. Davide si è alzato dal suo banco, è andato vicino allla lavagna e rivolto verso la classe se ne è uscito con questa frase: IO NON FACCIO IL CANE DA GUARDIA DI NESSUNO. Tenete presente che sto parlando di un bambino di sei anni. Immaginatevi l’espressione stravolta di questa maestra scandalizzata. Questo bambino dovrebbe passare alla storia come un piccolo eroe!